Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio?
Quando alle elementari la maestra assegnava un tema ero l’unica ad essere felice. Mi piaceva scrivere, raccontare, argomentare.
Poi è venuto il giornalino di classe: 11 anni e un articolo di aspra critica rivolta alla prima edizione del “Grande Fratello”.
Per chi è un po’timido la scrittura diventa un ottimo canale di comunicazione. Arrossisco quando devo parlare in pubblico, non ho freni quando ho una penna in mano.
Scrivere mi fa bene, mi fa sentire libera.
E così questo spazio vuole essere un foglio bianco sul quale scrivere di me, dei miei pensieri, di ciò che sento. Senza stili, linee guida o correnti da seguire.